Sei terra, cielo e nuvole Lola Tremolanti
Società

Sei terra, cielo e nuvole Lola Tremolanti

A cura di Luisa Ramasso

 

Un sospiro rassegnato, momento di pausa, la testa leggermente reclinata: «Ah! Capisco. Forse hai ragione, mamma, forse posso essere più in gamba di quelli che camminano bene. In fondo mi piace la musica, mi interesso di tante cose, la vita è piena per me… Mah! In fondo sono fortunato. Mamma, mammina bella…»

Lola Tremolanti, originaria della Liguria, già autrice di “Come coriandoli” e madre di Luca, un ragazzo affetto da distrofia muscolare che ha vissuto la sua breve vita con intenso entusiasmo. Il suo esempio potrebbe essere utile a molti giovani che si suicidano per motivi futivi, mentre la vita ha un valore ben più alto.

Il giovane Luca si è spento a soli 17 anni. La madre e la sorella lo ricordano come un ragazzo eccezionale. Dopo la morte del figlio, Lola inizia a scrivere giorno dopo giorno una sorta di diario nel quale “deposita” il bagaglio dei ricordi passati col suo sfortunato figlio. Le persone che sono entrate in relazione col ragazzo e coi suoi famigliari, i discorsi fatti in famiglia, con lui. Le gioie e le sofferenze di un’intera vita.

Una saga famigliare commovente e delicata, ricca di toni, colori vivaci, voci e suoni. Sì, suoni. Poiché Luca era un grande intenditore di musica e di libri.

Intorno alla sua storia si snodano varie persone interessanti. Tra queste spicca la figura di Sandro, il migliore amico di Luca.

 

«Signora…» mi dice col magone e il suo solito tono di voce.

«Dimmi, caro».

«Senta… potrei avere il quaderno su cui segnavamo i punti delle partite?».

«Volentieri… ma non so dov’è».

E lui sicuro facendo cenno col dito magro: «Ѐ là…» mi dice e io lo prendo e glielo consegno. Lui lo sfoglia soprappensiero e poi, quasi bruscamente se ne va.

Prima però mi dice: «Scusi se non verrò più, ma senza Luca è triste e non mi trovo…».

Con chi avresti giocato e gridato?

Ciao Sandro caro, caro compagno nostro, capace persino quando Luca era all’ospedale con l’epatite virale, di superare la tua paura e quella di tua madre per le malattie infettive, e soddisfare il tuo desiderio, o il tuo bisogno, di andare dal tuo amico.

 

Oggi, Lola pubblica il libro “Sei terra, cielo e nuvole”, in cui è contenuta tutta la storia di Luca dalla A alla Z, raccontata con uno stile tenero e discorsivo.

Ma, protagonista di questo romanzo, non è Luca né la madre Lola né la sorella Irene e neppure gli amici di Luca, ma la vera protagonista è la diversità, privilegio solo per pochi, gemma preziosa da riporre con cura nel luogo più sicuro; una virtù non compresa, ma esistente.