Luca Bellomo e Antonio Minutiello - Non prendeteci sul serio

Luca B. è nato il 27 gennaio 1989 a Torino ed è attualmente studente alla Facoltà di Giurisprudenza all’Università degli studi di Torino. È un mio caro amico, nonché caro collega tra i banchi accademici. Ha appena compiuto 22 anni e ha già pubblicato la sua prima raccolta di poesie, un libro chiamato: “Non prendeteci sul serio”.
È una raccolta di poesie che trattano temi d’amore e della vita nei suoi aspetti più profondi. I due temi si intrecciano in un’intima esposizione dei sentimenti dei due autori Luca B. e Antonio Minutiello. Il motivo per cui i due autori si spinti a pubblicare un libro di poesie qual è?
Forse l’amore o le delusioni della vita, come per ogni persona, comunque le poesie di Luca B. sono orientate verso, il quasi incomprensibile, sentimento, che fa odiare e perdonare, chiamato amore. Il poeta ha usato frasi profonde e intime, rispecchianti i suoi sentimenti, la sua anima, forse il miglior modo per mostrare i propri sentimenti, allora cari lettori prendete una penna e mettete la vostra tristezza, amarezza, amore o felicità nero su bianco e dichiaratelo apertamente o tenetelo nascosto, ma chi leggerà i vostri pensieri manifesti sulla carta leggerà nel vostro cuore. È un atto di fedeltà verso chi amate veramente, la scrittura può essere anche una vendetta verso persone non gradite, un’arma silenziosa che non uccide ma sfregia l’animo del destinatario ignoto. Come ogni giornalista, poeta, scrittore, le sue parole manifeste sulla carta, la penna che scorre naturalmente sulla carta, la scrittura è l’unica via di scampo da un mondo insidioso o forse intrigante.
Carta e penna l’unica liberazione di chi ama scrivere.
Lo stile di Luca Bellomo è molto profondo e colpisce nell’animo direttamente il lettore, le parole soavi e dolci usate nelle sue poesie ricordano i classici poeti romantici che dedicavano poesie alle loro amate. Lunghe poesie romantiche dedicate a chi sa quale amore perduto o inesistente, se fosse inesistente allora il poeta èdotato di una sensibilità nobile nell’animo. Egli tratta anche poesie sulla vita, rancore verso le lotte personali, gli ostacoli nella vita o chissà pura fantasia. Luca B. sa essere molto misterioso nelle sue liriche e forse è una dote che molti poeti d’oggi non hanno.
Antonio Minutiello, nato ad Asti il 5 dicembre 1989, anche lui attualmente frequenta la Facoltà di Giurisprudenza di Torino, un mio caro collega di corso e amico fuori dall’ambito accademico, ha collaborato con Luca Bellomo nel completare la raccolta. Ha contribuito con poesie diverse da quelle del primo autore. Antonio M. tratta di più il tema della vita e dei suoi problemi che si intrecciano nella nostra esistenza. Il suo stile è più semplice, diretto, ma effi cace, e le sue poesie sono più corte rispetto all’altro autore. Un po’ più diretto nella composizione delle liriche, come una freccia che viaggia veloce, tiene presente la sua traiettoria e colpisce precisamente il suo obiettivo. Viste le precedenti collaborazioni con i giornali locali di Chivasso, provincia di Torino, Antonio ha la stoffa da giornalista e non dubito del suo talento da scrittore, realista e schietto dice la verità cosi com’è.
Per chi vuole leggere qualcosa di nuovo, specialmente gli autori emergenti, consiglio il libro “Non prendeteci sul serio” di Luca Bellomo e Antonio Minutiello. Riscontrerete uno stile moderno e classico di scrittura che si intrecciano e formano un’unica raccolta formidabile.