SAMARCANDA Stampa
Articoli - Poesie

Stamane,

folla di visi

stranieri

sfilano muti come prigionieri

forse

 

ostili o ciechi, in

questa straniera città.

Mi domando se io

esisto

davvero..

Ma ecco un baleno di luce:

dopo quanti

arcigni o assenti

si, sotto rughe fonde

occhi ,

sui miei,

capaci di

un sorriso.

Un attimo e sono già oltre.

Perciò non gli rispondo

col sorriso:

resto così debitore di un

debito leggero

di pace

e ora

quei visi, pur senza contatto

paiono un poco amici.