Notizie allarmanti dalla Val di Susa
No Tav

Aggiornamenti del 27 giugno 2011 dal fronte No-Tav e dal presidio di Chiomonte.

27 giugno, ore 11.58
Ciao a tutt*, ho appena sentito Ivo, che era su a Chiomonte e di cui non avevamo più notizie dalle 6 di questa mattina.
Ha detto che l'attacco è stato violentissimo, con la ruspa, hanno lanciato i lacrimogeni ad altezza uomo e attaccato alla cieca, OVUNQUE, ANCHE DENTRO LA TENDA DELLA CROCE ROSSA, anche dentro i bagni e ora non c'è più nessuno al presidio e le persone che sono state malmenate sono in procinto di essere trasportate negli ospedali.
E' andata così: hanno usato delle ruspe con le pinze, hanno tolto il guard rail e le protezioni antirumore (quelle di vetro) e un gruppo di una decina di persone si sono messi in piedi sulla barricata per opporre resistenza nonviolenta. Quando le forze dell'ordine hanno finito di liberare il varco, hanno lanciato i lacrimogeni per creare un muro di copertura, per cui - senza poter vedere nulla - hanno sradicato la barricata alla cieca, senza poter sapere se c'era qualcuno sulla barricata o meno mentre la sradicavano.
I lacrimogeni, lanciati ad altezza uomo, hanno colpito Ivo a un braccio; una volta sradicata la barricata, Ivo a capofila, in maglietta e senza coperture né protezioni, a viso scoperto e mani alzate, ha comunicato urlando "indieteggiamo lentamente... indietreggiamo lentamente" e loro hanno caricato e li hanno manganellati. Ivo è stato colpito in piena faccia. Sono scappati verso l'accampamento e in infermeria hanno avuto giusto il tempo di essere medicati, dopo di che sono arrivate le cariche all'accampamento e nell'infermeria, hanno lanciato i lacrimogeni nelle tende e nei bagni. Il gruppo di noTAV che è stato caricato si è disperso verso la montagne. Ivo si è fatto una scarpinata e poi è stato recuperato da un altro gruppo di umanisti; in questo momento lo stanno accompagnando a Bussoleno per le medicazioni e le lastre, poi verrà trasportato alle Molinette. La situazione di salute non sembra grave (ho parlato con lui al telefono). Sporgerà denuncia.
Date massima diffusione a questo messaggio: che nessuno possa sbagliarsi nel capire chi si è mosso nella legalità e chi nell'assoluta illegalità.
Tiziana

27 giugno, ore 8.06
Sfondata la barricata centrale. forte uso di lacrimogeni. i compagni sono riusciti a chiudere la barricata successiva. Barricata di Giaglione tutto tranquillo. Per chi non riuscisse a venire in valle: alle 15.30 presidio davanti alla sede torinese del PD in via San Francesco d'Assisi.
Federazione Anarchica Torinese // 338 6594361

27 giugno ore 8.01
In seguito all'attacco delle forze dell'ordine sferrato in questi minuti contro il presidio Notav della Maddalena (Chiomonte),mi è stato chiesto di lanciare questo appello. Recatevi in valle a dare solidarietà e man forte ai resistenti, l'autostrada è chiusa ma la statale risulta ancora aperta, a Bussoleno in questi momenti c'è un ritrovo, se non potete andare potete scioperare in quanto la Cub ha indetto lo sciopero generale provinciale quindi c'è copertura per tutti i lavoratori del privato. Alle 15.30 c'è un presidio (sempre indetto dalla Cub) sotto la sede del Pd (mandante di questo delitto), in via San Francesco D'Assisi. Qualunque manifestazione di solidarietà vi venga i mente (che sia in linea con i principi Notav) è bene accetta anzi!
Potete seguire Radio Blackout 105.250 con le dirette dalla valle e visitare il sito www.notav.eu
A sarà dura!

27 Giugno ore 7.24
La statale e' ancora libera, si e' firmato un gruppo di persone all'inizio di chiomonte e chiedono supporto x stare vicino al presidio e c evitare che chiudano l'accesso al paese. Chi può salga utilizzando treni e statale.
Baci. Vale (è insieme a Ivo)