SUL TUO PROFILO D’ORIZZONTE,

TORINO

una guglia per indicare in un diadema di vette, Nobiltà.

Fin dal passato non temesti il fascino del nuovo, purché vero.

Da quando, smesse le torri, indossasti Eleganza

curve suadenti ti fecero leggiadra di regale poesia..

Vie,

corsi frondosi che danno Gratitudine a Uomini grandi

nomi di battaglie che ammoniscono Pace.

Gente soda con genio, i tuoi Figli amano il fare nel silenzio;

non per gara se non per il piacere crearono il Bello

per ispirazioni buone fecero il Bene.

Confermati piccola capitale, Madre che ci conosci tutti

cresci, ti prego, uno schietto Popolo di seri

creatori entusiasti di ciò che vale... che resta.

Non t’avvenga ancora d’invocare perdono,

che a una Madre spetta, per errori passati..

pure le pietre, testimonino Amore.

Marimonte