Serata delle Culture - Albania
Evento Facebook https://www.facebook.com/events/1145460032136776/

Venerdì 8 Maggio ore 20.30 alla Casa Umanista, Via Lorenzo Martini 4b - Torino 

In questa serata parleremo* della cultura dell'Albania, il paese delle aquile, con una ricca natura, personalità importanti (Madre Teresa , Scanerbeg, Kadare) e piena di storia, un paese affascinante e con tradizioni millenarie."

All'inizio della serata si potrà assaggiare un piatto tipico, il Byrek albanese.

*con la mediatrice culturale Klelia Erebara

Durante queste serate ci interessa riscattare le idee, le credenze e gli “atteggiamenti umanisti” di ogni cultura, e stabilire legami tra civiltà per mezzo dei loro “periodi evolutivi”, con l’intenzione non solo di conoscere le differenti culture, le loro inquietudini e aspirazioni, ma anche creare un dialogo autentico orientato alla ricerca di punti in comune.

Ci interessa far risaltare gli elementi positivi di ogni cultura, cioè far conoscere periodi storici, avvenimenti, personaggi (artisti, politici, religiosi, etc.) e tutto quello che ha aiutato quel popolo, e magari anche altri, a fare passi avanti verso la conoscenza, la libertà, la solidarietà, la non discriminazione, l'universalità dell'essere umano, queste per noi sono cose positive e le sintetizziamo con la definizione di "momenti umanisti".

In sintesi vogliamo mettere in risalto le idee, le credenze e i periodi precisi di ciascuna cultura in cui si dava valore:
- alla non discriminazione
- all’universalità
- alla tolleranza e alla convergenza tra “diversità”

Le persone che legittimamente amano il proprio popolo e la propria cultura devono poter comprendere che in se stessa e nelle proprie radici è esistito o esiste un “momento umanista” che la rende universale per definizione e simile alla cultura che ha di fronte.

Quando ci riferiamo all’atteggiamento umanista, ci riferiamo ai seguenti sei punti:
-L’ubicazione dell’essere umano come valore e preoccupazione centrale
-L’affermazione dell’uguaglianza di tutti gli esseri umani
-Il riconoscimento della diversità personale e culturale
-La tendenza allo sviluppo della conoscenza al di sopra di ciò che è accettato o imposto come verità assoluta
-L’affermazione della libertà d’idee e credenze
-Il ripudio della violenza.

L'obbiettivo è quello di contrastare l'immagine negativa che viene diffusa, molte volte ingiustamente, di molti popoli stranieri, facendo capire invece che ogni popolo ha contribuito in qualche modo a far avanzare l'essere umano.

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