Accogliamo diversità, spargiamo ricchezza!

Lunedì 2 giugno si è svolta a Torino, nella centrale Piazza Vittorio Veneto, la quinta edizione della Festa della Repubblica Multietnica, promossa e organizzata da Convergenza delle Culture e dall’associazione umanista Orizzonti in libertà Onlus in collaborazione con oltre 20 associazioni del territorio.

Una giornata di incontro, di festa e di condivisione: balli e canti tradizionali di vari paesi del mondo si sono susseguiti sul palco, intervallati da presentazioni di libri, letture e interventi riguardanti le tematiche dell’interculturalità, dei diritti, del superamento dei pregiudizi, del dialogo fra le culture. Nel frattempo presso gli stand delle associazioni si svolgevano laboratori di vario tipo, dall’insegnamento della lingua esperanto, ai tatuaggi con l’henné, dal mercatino del baratto ai laboratori artistici per bambini e molto altro.

Con allegria e leggerezza la festa ha permesso di trattare temi importanti, quali il diritto di cittadinanza dei bambini nati in Italia da genitori stranieri, per ora negato, le problematiche dei rifugiati che arrivano nel nostro paese fuggendo da guerre e povertà, i diritti calpestati nel mondo del lavoro. Ma soprattutto ha posto l’accento sulla ricchezza di valori, idee, aspirazioni e azioni che portano le varie culture che popolano Torino e l’Italia, ben rappresentate dalle associazioni presenti.

Crediamo che momenti come questi possano contribuire a sostituire la cultura della paura e del pregiudizio con la cultura dell’accoglienza e della solidarietà, e l’interesse dimostrato per questa iniziativa ci rafforza in questa convinzione.

La festa ci ha dato inoltre l’opportunità di stringere relazioni più profonde tra le realtà partecipanti con le quali abbiamo condiviso mesi di organizzazione e vari eventi di autofinanziamento, essendo l’evento totalmente realizzato senza nessun tipo di contributo da parte di istituzioni o enti. Un’iniziativa nata e organizzata completamente dal basso, in modo condiviso e solidale.

La chiusura della festa ci ha visti cantare tutti insieme la canzone “Umana Nazione Universale” scritta appositamente per questo evento dal cantautore torinese Piero Spina: un inno al superamento delle diffidenze per aprirci ad un futuro finalmente libero da discriminazioni e violenza.